campus estivo junior

OIDA CAMPUS JUNIOR (10-15 ANNI)

OIDA CAMPUS JUNIOR (10-15 ANNI)

ISCRIZIONI PER LA SEZIONE JUNIOR 2022 CHIUSE PER ESAURIMENTO POSTI

ISCRIZIONI PER LA SEZIONE SENIOR PROROGATE FINO AL 20 GIUGNO O FINO A ESAURIMENTO POSTI DISPONIBILI

VAI ALLA SEZIONE SENIOR
OIDA Campus,  è un progetto ideato da OIDA - Orchestra Instabile di Arezzo, sotto la direzione artistica di Lorenzo Rossi e Paolo Vaccari e condotto da educatori/formatori professionisti. E' un campus musicale per ragazze e ragazzi di età compresa tra 10 e 25 anni, strutturato in 2 settimane: la prima dedicata a musicisti senior (15-25 anni dal 4 al 9 Luglio 2022) e la seconda a musicisti junior (10-15 anni dal 11 al 16 Luglio 2022).

I partecipanti condivideranno 6 giorni intensi durante i quali approfondiranno il repertorio cameristico e orchestrale con il proprio strumento o intraprenderanno un corso propedeutico di avviamento allo strumento prescelto, si conosceranno, racconteranno le loro rispettive esperienze nello spirito e secondo un metodo educativo-formativo innovativo per le performance d’insieme proposto da OIDA, un metodo che valorizza in una dinamica reciproca la performance individuale e collettiva, traendo da ciascuno i personali motivi ispiratori del proprio talento artistico. I giovani partecipanti saranno condotti, attraverso i propri strumenti musicali e gli altri mezzi artistici (espressione corporea, danza, teatro) a dar voce all’esperienza personale e collettiva vissuta, comunicata e elaborata, giungendo insieme, alla fine del percorso, a una performance creativa inedita che sarà aperta al pubblico. I partecipanti acquisiranno una nuova competenza umana e professionale che li abiliterà a performance collettive in cui sapranno dare, con sorpresa per loro stessi, il meglio di sé.

A CHI è RIVOLTO OIDA CAMPUS JUNIOR

MUSICISTI JUNIOR (10 – 15 ANNI)

Conoscenza base dello strumento tra questi:

  • archi (primi e secondi violini, viole, violoncelli e contrabbassi)
  • flauto (anche ottavino)
  • oboe (anche corno inglese)
  • clarinetto (anche clarinetto basso)
  • fagotto 
  • corno
  • tromba
  • trombone
  • tuba
  • timpani
  • percussioni varie (grancassa, rullante, piatti, triangolo, ecc.)
  • arpa
  • chitarra
  • pianoforte

ATTIVITA' E OBIETTIVI

Queste le principali aree di attività:

  • Prove d’orchestra e prove a sezioni 
  • Approfondimento delle diverse discipline artistiche
  • Percorso interdisciplinare delle Arti Espressive: teatro, movimento corporeo, voce, narrazione
  • Musica da camera
  • Escursioni nelle Foreste Casentinesi
  • Visita presso i luoghi più segreti del Santuario della Verna 
  • Esibizione Sinfonico-orchestrale e performance creativa finali
  • Concerto conclusivo

Obiettivi

Approfondire il repertorio orchestrale e della musica d’insieme; Favorire una dimensione comunitaria, in cui i giovani siano promotori di convivenza, basata sulla comprensione e il rispetto dell’altro; Praticare attività outdoor come strumento di conoscenza, aggregazione e cooperazione tra giovani; Capacità di dialogare con altri registri artistici diversi dal proprio specifico.

LOCATION

Chiusi della Verna e il Parco delle Foreste Casentinesi

I giovani che partecipano ad OIDA Campus saranno sollecitati a lasciarsi ispirare dal luogo che li accoglie per diventare, insieme, creativi; un luogo riconosciuto come tra i più belli d’Italia e del mondo: il Casentino. Precisamente il Parco Nazionale delle Foreste casentinesi, in cui è custodito un gioiello di cultura, d’arte e di spiritualità visitato da oltre un milione di persone ogni anno: il santuario francescano de La Verna.

All’interno del Campus, a Chiusi della Verna (AR) i ragazzi saranno ospitati presso “Pastor Angelicus”. Verrà proposto, inoltre, un percorso intensivo di formazione e ricerca artistica, finalizzato a conoscere e praticare le arti del movimento in una logica di sincretismo culturale ed espressivo: 5 Sensi a cura di SPAZIO SEME, centro artistico internazionale.

I partecipanti del Campus saranno guidati da docenti esperti ad immergere corpo e mente nella forza naturale di una foresta secolare, unica al mondo, nell’armonia di un paesaggio in cui si è sviluppato nei secoli un complesso architettonico fondato nel 1200 da San Francesco, a lasciarsi affascinare dagli affreschi, dalle terrecotte rinascimentali dei Della Robbia, a interrogarsi davanti all’esperienza mistica del poverello d’Assisi.

Foto G.Giacomini
Foto G.Giacomini

INSEGNANTI E DIRETTORE D'ORCHESTRA

Volfango Dami – Direttore d’orchestra 

Volfango Dami si diploma in violoncello al Conservatorio di Firenze col Maestro Pietro Grossi. Si perfeziona in violoncello e Musica da Camera a Portogruaro col Maestro Alain Menier e a Firenze col Maestro Roger Low. Dal 1988 al 1992 suona presso l’orchestra Sinfonica della Rai di Torino. È stato direttore Artistico di Festival musicali, quali Valenzano Simphony, Teatro studio di Scandicci, Open City e Ascolti Jazz. Dal 2000 è anche direttore d’Orchestra, diplomandosi in Musica Sinfonica a S. Marino col Maestro Gheorghi Dimitrov, a Mosca con il Maestro Vladimir Ponkim e in Musica d’Opera all’Accademia musicale di Bologna, con Maestro Corrado De Sessa. Ha diretto numerose orchestre tra le quali la Cantelli di Milano, la Mussinelli di La Spezia, La Kuban Orchestra di Krasnodar (Russia) l’orchestre di stato Bulgare di Plovdiv e Shumenn e l’orchestra di stato Rumena di Satumare.

Massimo Melani (tromba) – arrangiatore e preparatore ottoni

Ha conseguito la maturità presso il Liceo Musicale di Arezzo, si è diplomato in Tromba al Conservatorio “Cherubini” di Firenze nel 1991 perfezionandosi poi con il trombettista Pierre Thibaud. Parallelamente ha studiato Analisi e Composizione con D. D’Ambrosio e R. Riccardi, approfondendo le tematiche legate alla ricerca nei campi della composizione, dell’analisi musicale, nelle sperimentazioni didattiche, che hanno prodotto collaborazioni e realizzazioni di progetti di vario genere. Ha suonato in numerose formazioni strumentali da camera e orchestrali classiche, contemporanee (Connective, Grim -Music Improvisation Research Group-), ha assistito artisti di musica leggera (Piero Pelù, Aleandro Baldi, Lorenzo “Jovanotti” Cherubini, Antonella Ruggiero). Nel Settembre 2012 accetta l’incarico di Direttore della Corale San Filippo Neri di Castelfranco di Sopra (AR).

Paola Stendardi (violino) – preparatore archi 

Dopo essersi diplomata in violino al Conservatorio “F:Morlacchi” di Perugia, si è perfezionata con i maestri Roberto Michelucci e Marius Cristescu. Ha collaborato con l’Orchestra da Camera di Fiesole, il Quartetto Haydn, l’Orchestra Sinfonica dell’Umbria, l’Orchestra da camera L’Ottocento, l’Orchestra da camera della Toscana, l’Orchestra Guido Monaco di Arezzo.  Ha frequentato corsi di didattica del violino alla Scuola di Musica di Fiesole con il M° Enzo Porta; di didattica della musica di base al “Centro Goitre” di Arezzo e corsi di formazione per l’educazione al suono e alla musica al “Centro sperimentale di didattica musicale” di Fiesole. Parallelamente ha conseguito il diploma di laurea triennale in “Musicoterapia in ambito educativo, riabilitativo e clinico” all’Universite Europeenne “J.Monnet” di Bruxelles.


Patrizio Paoli -preparatore pianoforte

Pianista, docente presso I.C. Dovizi di Bibbiena. Nato a Città di Castello (Pg) nel 1977, si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze nel 2000 con dieci e lode. Dal 2006 è direttore dell’Insieme Vocale Orophonia di Badia Prataglia (Arezzo). Nel 2010 si è diplomato alla Scuola triennale superiore per Direttori di coro presso la Fondazione Guido d’Arezzo ed ha seguito numerose masterclass
Nell’estate 2011 ha preso parte alla “Accademia europea per direttori di coro” di
Fano tenuta dal M° Nicole Corti, e di nuovo nel 2015 sotto la guida di M° Ragnar
Rasmussen. Nel 2012 ha partecipato al corso di direzione di coro e orchestra a Pomaz
(Ungheria), tenuto dai maestri V. Hempfling e P. Broadbent. Nel 2014 fonda il gruppo vocale da camera Ensemble Continuo che raccoglie cantanti da Arezzo Firenze e Prato, con il quale ha vinto il terzo premio al concorso nazionale polifonico del Lago Maggiore. Nell’ottobre del 2014 ha concluso il biennio di specializzazione in direzione corale presso il Conservatorio Statale B.Maderna di Cesena sotto la guida del M° Lollini con il massimo dei voti e la lode. Dal gennaio del 2016 dirige il Coro Universitario di Firenze, con il quale ha in
programma numerosi concerti e tournée. 

Elisa Frandi – Preparatore Arpe -Arpista Soprano Pneumafonista

Docente dell’Istituto di musica H.W.Henze di Montepulciano.
Nata a Firenze, si è laureata con ottimi voti presso il Conservatorio “G. Puccini” di La Spezia in Arpa e Canto lirico. Si è perfezionata in Arpa con il M°Judith Liber e in Canto con la Prof.ssa Silvia Bossa presso FLOA – Florence Opera Academy. Inoltre nel 2007 ha conseguito il diploma di Pneumafonista come professore ed educatore della voce parlata e cantata, con il fondatore del Metodo “Pneumaphonie® Serge Wilfart® ”. Come Arpista concertista e Soprano solista, ha partecipato in produzioni di concerti lirici, sinfonici e opere liriche, presso il Teatro Politeama Pratese, Teatro della Pergola di Firenze, Teatro Goldoni di Livorno, dal 43° al 46° Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, collaborando con Orchestra Sinfonietta, Orchestra In-Stabile, Royal Northern College of Music (RNCM) Symphony Orchestra di Manchester, Orchestra Sinfonica Florentia. È stata docente di Canto Lirico e di Arpa presso il Liceo musicale “Cicognini – Rodari” di Prato; attualmente è docente di Arpa e Canto Lirico, classico e popolare esperta nel passaggio dalla voce bianca alla voce adulta, presso l’Istituto di musica H.Henze di Montepulcano e a Firenze presso l’ “Atelier Musicale – Elisa Frandi”. Dal 2008 tiene regolarmente Stage di “Respiro-Voce-Canto” seguendo il Metodo “Pneumaphonie Serge Wilfart® ” e dal 2021 è Pneumafonista Formatrice nella scuola di formazione dell’ “Association International de Pneumaphonie Serge Wilfart” (AIPSW).
 

Raffaello Ravasio – preparatore chitarre junior

Si diploma a pieni voti al Conservatorio di Bologna sotto la guida di Piero Bonaguri. Successivamente ha
conseguito con lode il Diploma Accademico di II Livello presso l’Istituto Musicale Pareggiato di Rimini. Ha
seguito masterclasses di Alfonso Borghese, Aldo Vianello, Leo Witoszynskyj e Piero Bonaguri. Ha inciso
brani di Villa-Lobos per Radio Vaticana e ha suonato in Italia e all’estero (Philarmonic Music Center di
Dubai, Fresno City College e West Hill College in California, Casa Italia Zerilli-Marimò della New York
University, Gallerie des Luthières di Lione, Café de La Mer di Montecarlo). Allo studio della chitarra ha
affiancato uno studio musicologico laureandosi in Discipline delle Arti Musica e Spettacolo (DAMS)
all’Università di Bologna. Alcuni compositori contemporanei gli hanno dedicato brani solistici per chitarra
sola e chitarra insieme ad altri strumenti.

INSEGNANTI PERCORSO INTERDISCIPLINARE ARTI ESPRESSIVE

Gianni Bruschi (1966) attore/cantante

Gianni Bruschi è socio fondatore e direttore artistico di Spazio Seme – Centro Artistico Internazionale ad Arezzo. Si è Laureato in Materie Letterarie e Storia del Teatro e dello Spettacolo, presso l’Università di Siena. Ha svolto una trentennale attività, studiando e lavorando con numerosi artisti italiani e internazionali. Ha conseguito la qualifica di Animatore di Comunità e di Esperto di Formazione su profilo della Regione
Toscana e Comunità Europea. Ha diretto ensemble con musicisti, danzatori e attori internazionali, attraverso laboratori legati alla cultura espressiva italiana, realizzando creazioni collettive, peformance, concerti spettacolo in numerosi Festival sia in Italia che nei paesi Mediterranei come Francia, Germania, Egitto, Albania, Grecia, Marocco, Tunisia, Spagna, India. E’ docente dal 2006 presso l’Accademia dell’Arte di Arezzo, accreditata a Università e College americani. E’membro Oida Orchestra In-Stabile di Arezzo, di Arezzo Psicosintesi e sta seguendo una formazione come Counselor presso SIPT Istituto di Psicosintesi a Firenze.

Francesco Botti (1971) Attore, regista e scrittore.

E’ socio fondatore e direttore artistico di Spazio Seme – Centro Artistico Internazionale ad Arezzo, dove conduce corsi e laboratori di recitazione e dirige il Cantiere di Storie, sezione dedicata alla scrittura creativa. Ha iniziato la sua attività teatrale nel 1990 e ha frequentato la Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Ha studiato con Kuniaki Ida e Giampiero Solari. Ha partecipato a produzioni teatrali nazionali e internazionali. Dal 2002 ha curato con Gianni Bruschi “Terìaca – Mosaico Mediterraneo”, un progetto di rivalutazione della cultura popolare dell’Italia e del Mediterraneo attraverso la produzione di spettacoli e atelier di teatro-danza, in Italia e all’Estero. A maggio 2011 è uscito il suo primo libro dal titolo “Di corsa, di nascosto” per Guanda editrice. (1° Premio Minerva – Giugliano). È autore di racconti, romanzi e testi teatrali. Ha pubblicato per Tea-Libri, Felici Editore, Giorgi Editore. Attualmente pubblica per Oakmond Publishing .

Leonardo Lambruschini (1976) Performer e insegnante.

Leonardo LambruschiniE’ socio fondatore e direttore artistico di Spazio Seme – Centro Artistico Internazionale ad Arezzo. Nel centro crea occasioni di ricerca, insegna, organizza e cura festival, workshop intensivi, spettacoli, produzioni artistiche, residenze, in particolare nel settore della danza, movimento e improvvisazione. Elabora e conduce percorsi per bambini: ContaKids, PlayContact. Insegna Contact Improvisation per adulti e studenti, in Italia e all’estero. E’ fortemente attratto dalla dimensione del viaggio e negli ultimi anni ha insegnato in festival e condotto laboratori intensivi di movimento in Italia, India, Francia, Norvegia, Svezia, Germania, Grecia, Danimarca, Russia, Georgia, Irlanda, Messico, Argentina, Cile e Brasile. Dal 2013 è uno dei fondatori e degli organizzatori dell’Italy Contact Fest, festival internazionale di Contact Improvisation.

Consuelo Pacheco Sáez, (1987) Danzatrice ed Educatrice del Movimento

Nata a Santiago del Cile matura l’interesse per la Danza dalla domanda sull’origine della vita e sulla natura del corpo come fenomeno biologico-culturale. La sua esperienza nella Danza inizia nell’infanzia e si sviluppa negli ultimi dieci anni principalmente sulla base di pratiche di improvvisazione e integrazione corpo-mente (Alexander Technique, Body Mind Centering, Feldenkrais, Contact Improvisation) che la invitano a connettersi con uno stato di consapevolezza e in tessuto con la natura. Nel suo insegnamento e ricerca, integra concetti sulla corporeità (Mammiferi – Autopoiesis – Embodiment – piena presenza) degli scienziati cileni Francisco Varela e Humberto Maturana. Nella sua curiosità sullo sviluppo evolutivo del movimento, nel 2019 ha deciso di studiare Tecnica Alexander presso la Scuola di Tecnica Alexander Certificata di Buenos Aires, ed è finanziato dal concorso Fondart Nacional – Formación, Convocatoria 2019, con l’obiettivo di approfondire la fenomenologia del contatto, del movimento e del corpo nella danza contemporanea e nell’improvvisazione. Ha collaborato dal 2012 ad oggi, all’organizzazione di festival di danza e improvvisazione in Cile e all’estero. Ha recentemente pubblicato l’articolo “L’origine naturale del movimento: note somatiche per la danza dalla Técnica Alexander “.